Satoyama

Luca Bendetto: tromba, tastiere
Christian Russano: chitarra, elettronica
Marco Bellafiore: basso, elettronica
Gabriele Luttino: batteria, percussioni, elettronica

Portati da una cicogna che ascoltando in cuffia Arvo Pärt si è schiantata su di un pannello pubblicitario dei King Crimson nascono nel 2013 i Satoyama. Da quando suonano tromba, chitarra, contrabbasso e batteria, qualcuno pensa che la loro musica sia onirica ed immaginifica e ualche volta vincono dei premi. Incidono un disco, poi due che vengono pubblicati dall’inconsapevole etichetta Auand Records. Segnalato come uno dei migliori dischi del maggio 2021, “Sinking Islands” viene premiato da Bandcamp con una bottiglia di grappa Piemontese. Nel frattempo iaggiano e suonano in mezza Europa, in tutta Italia e poi in Russia e in tutti i concerti lasciano un ricordo indelebile di un viaggio tra natura e musica e qualche cuore infranto. Lavorano e co/creano spettacoli teatrali, musiche per film, collaborano con associazioni ambientaliste e si arcamenano tra interviste assurde. Nessuno hai mai parlato male di loro, perché la loro musica copre i brutti pensieri.